Mario è a casa, Sara non c’è, ma lui non sa il suo cellulare a memoria, spera che chiami lei.
Non sa cosa fare.
Si mette a cercare il suo badge per la casa.
Dopo una mezz’ora di ricerche lo trova su una mensola.
Ma sembra diverso.
Lo guarda incredulo.
La data che riporta il tesserino è 1977.
Lo mette in tasca e si prepara a tornare alla fabbrica.
Devo tornare in quel magazzino.
Si veste di scuro.
Apre la scarpiera.
Dentro c’è un paio di scarponcini che non ha mai visto.
Li infila.
Esce.

SCENA 29

Mario è a casa, Sara non c’è, ma lui non sa il suo cellulare a memoria, spera che chiami lei.
Non sa cosa fare.
Si mette a cercare il suo badge per la casa.
Dopo una mezz’ora di ricerche lo trova su una mensola.
Ma sembra diverso.
Lo guarda incredulo.
La data che riporta il tesserino è 1977.
Lo mette in tasca e si prepara a tornare alla fabbrica.
Devo tornare in quel magazzino.
Si veste di scuro.
Apre la scarpiera.
Dentro c’è un paio di scarponcini che non ha mai visto.
Li infila.
Esce.

2 commenti:

Ale ha detto...

Ma... nel 1977 non c'era la Lidl... non capisco...

Nicholas ha detto...

Diventerà tutto più chiaro a breve, siamo ai post finali.
In ogni caso solo il tesserino trovato a casa è del 1977, il resto no.